La vacanza senza genitori è un ‘esperienza molto importante che aiuta i figli a crescere ma soprattutto a far sperimentare loro un tipo di “organizzazione” diversa da quella che vive quotidianamente in famiglia. Il ragazzino, al di fuori del nucleo familiare, dove possibilmente è al centro dell’attenzione di tutta la famiglia che lo “vizia”, nel gruppo deve contare maggiormente su di sé: deve trovare una collocazione nel gruppo, fare amicizie, farsi accettare, riuscire a trovare i modi per andare d’accordo, e soprattutto cavarsela nelle situazioni. In linea di massima capire le regole e comportarsi di conseguenza.
“Perché piove? “ perché fa buio”?” perché il nonno/a è andato in cielo?” ecc. “Come non stancarsi di un incessante e a volte incalzante susseguirsi di domande da parte dei bambini di età prescolare?” I bambini iniziano a far domande non appena cominciano a padroneggiare il loro linguaggio e ad osservare cosa succede intorno. La curiosità è dettata dal desiderio di scoprire il mondo e sapere come funziona.